Luca Silvestrone interviene ai microfoni del nostro quotidiano. Non solo nega l'inesistenza degli americani, ma rilancia:
"La trattativa c'è, è in piedi. Non so però quale sia la tempistica per arrivare ad una conslusione dell'affare. Oggi sentirò gli investitori per decidere come tutelarci. Quello dell'Unione Sarda non è giornalismo, è altro".
Poi amareggiato aggiunge: "Contro di me solo fango, un accanimento incredibile che non conosce limiti. Non ci sono stati limiti alla decenza, nessun rispetto. Un vero e proprio gioco al massacro. Vogliono screditarmi pepr far perdere credibilità e mettere in fuga coloro che vogliono fare il bene della Sardegna".