Il Real Betis, meglio conosciuto come Betis Siviglia, aveva terminato lo scorso campionato al settimo posto conquistandosi così il diritto di giocare l’Europa League di quest’anno, che l’ha visto protagonista fino alla fine di marzo quando è stato eliminato dalla competizione europea per mano dei cugini/rivali del Siviglia: domenica, è matematicamente retrocesso in seconda divisione.
In 35 gare ha ottenuto solo 22 punti e, nemmeno vincendo tutte e tre le partite che mancano alla fine del campionato, riuscirebbe a salvarsi.
E sapete chi difende la porta della squadra spagnola?
Quell’Antonio Adan che dopo solo due partite a Cagliari decise di rescindere il contratto che lo legava alla società rossoblù, in accordo con Massimo Cellino, e di tornarsene in patria, proprio al Betis.
Da quando l’ex vice di Iker Casillas è tornato in Spagna la sua squadra ha ottenuto cinque vittorie, tre pareggi e dieci sconfitte, comprese le gare di Europa League. Forse Cellino, proverbiale per il suo fiuto e la sua scaramanzia, ha deciso di disfarsene quanto prima: e i risultati di domenica sembrano avergli dato ragione.