Alla vigilia di Cagliari-Verona il mister rossoblu Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa sulla gara di domani, sfida molto delicata per i sardi che devono fare più punti possibili per salvarsi. Leonardo Pavoletti sarà out per infortunio.
Ecco le dichiarazioni del tecnico:
"A 4 giornate dalla fine ci sono 12 punti a disposizione. Dobbiamo guardare noi e non gli altri. Saranno partite in cui combattere. Brucia ancora la sconfitta di Genova, immeritata a parer mio, perché la prestazione è stata buona.
Questo però è il passato, domani c'è il Verona, una delle rivelazioni del campionato, bisognerà stare attenti e fare una gara aggressiva come contro il Sassuolo, sperando di portarci l'episodio dalla nostra parte. Poi andremo a Salerno per fare la partita al massimo delle nostre possibilita è così fino a fine campionato.
Sono molto carico, arrabbiato per la gara di Genova, questa rabbia va trasmessa in campo per cambiare quello che è successo a Genova.
Nandez? È stato 3 mesi fermo e ieri ha fatto il quinto allenamento, non ha i 90' nelle gambe. Di sicuro ha un minutaggio ridotto ma è una nostra risorsa importante, sarà impiegato sperando che dia il contributo che sa dare.
Non vedo fragilità in questo gruppo, abbiamo perso partite che non meritavamo. Le prestazioni ci sono state ma purtroppo non abbiamo fatto punti. Non dobbiamo guardare il passto ma il presente, il destino è ancora nelle nostre mani e dobbiamo provare a portare a compimento un'annata in cui meritiamo di restare in Serie A.
I punti ora contano tanto, ora dobbiamo pressare forte, recuperare subito palla e dare il massimo nei contrasti, sarà una partita di duelli contro il Verona. Bisogna stare attenti alla loro forza, sono una squadra offensiva, bisogna stare attenti sia alla fase difensiva ma fare anche il nostro gioco come contro il Sassuolo. Per come stiamo giocando meritiamo di salvarci.
Problema diffidati? Non c'è perché quando abbiamo fatto punti è perché eravamo in emergenza. In tanti ruoli uno vale l'altro, non dobbiamo fare questi calcoli. Ora abbiamo giocatori duttili come Rog e Nandez che putroppo non abbiamo avuto per tanto tempo in questa stagione.
Abbiamo sbagliato partite come contro lo Spezia, come contro l'Udinese, mentre gare come contro il Genoa meritavamo di fare punti eppure non abbiamo vinto. Gli altri hanno fatto un gol rocambolesco nel finale e hanno vinto. E non voglio fare polemica, ma a Genova c'era c'era possibile rigore più un palo di Joao Pedro. Questi sono episodi che pesano. Se i ragazzi e gli episodi ci daranno il giusto arriveremo all'obiettivo. Meriteremmo dai 4 ai 6 punti in più in questo campionato.
Alibi? Mai dato alibi ai giocatori, ma i discorsi sugli arbitri sono di attenzione e rispetto, perché siamo tutti coinvolti. Poi sbagliare ci sta, ma l'importante è ammettere l'errore. Ma non ci sono alibi, per ora siamo ancora padroni di noi stessi, possiamo ancora farcela.
Approccio troppo aggressivo? A volte bisogna essere più accorti, ma l'atteggiamento aggressivo e spregiudicato ci ha fatto fare punti nelle altre partite".