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Mazzarri: "Voglio lo spirito della gara contro la Juve"

"Mercato? La società vuole fare di più"

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Il Cagliari riparte da Genova. Contro la Sampdoria, la squadra di Walter Mazzarri, inizia il nuovo anno con l'obiettivo di recuperare presto il gap con le squadre che le stanno davanti in classifica, perchè c'è una salvezza da conquistare. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, il mister ha parlato della situazione in casa rossoblù e ha presentato la sfida contro i blucerchiati.

Prima di iniziare, il consueto punto sull'infermeria: Ceter ha un problema al ginocchio sinistro e farà nuovi accertamenti dopo l’Epifania; Walukiewicz, Strootman e Rog proseguono il lavoro di recupero; Godin, Caceres e Oliva sono in permesso fino a dopo la gara contro il Bologna; Dalbert è squalificato; Keita è in Africa per la Coppa; Nandez è positivo al Covid così come Bellucci, il secondo del mister.

Ecco le sue parole:

"Variazione di gioco e modulo? Partiamo con il dire che vorrei scordare il 2021, soprattutto dal punto di vista dei risultati. Se ci riferiamo all’ultima gara contro la Juve, a me è piaciuta, anche se i primi dieci minuti li abbiamo sofferti. Ma se abbiamo fatto bene contro la Juventus, possiamo farlo con tutti. Abbiamo giocato, li abbiamo pressati altri, abbiamo avuto delle occasioni nitide ma abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna. Dobbiamo correggere gli errori ma vorrei lo stesso atteggiamento.

Il fatto che abbiamo già battuto la Samp quest’anno non vuol dire nulla, perché dopo quella partita si è riscattata e ha iniziato a fare bene, ha un organico importante e molto forte. Sarà una gara difficile e la Samp a casa sua gioca bene. Se i ragazzi seguiranno ciò che ho detto ci sarà la possibilità di fare bene e risultato. Lovato non ha giocato moltissimo ma è di prospettiva, giocheremo anche con altri giovani, non voglio parlare troppo perché preferisco fare i fatti.

Ai ragazzi ho detto che se ripetiamo quello che di buono abbiamo fatto a Torino, c’è la possibilità di fare bene. Servono ottimismo e positività, pensando di portercela giocare con tutti. Se avremo lo stesso spirito dell’ultima gara dell’anno, possiamo fare risultati. Spero di dare un calcio al 2021… è anche vero che ci manca qualche punto, rispetto alle prestazioni mostrate.

Io ho dato indicazione alla spcietà di ciò di cui avremmo bisogno. Quando il mercato è aperto, preferisco non parlare, vedremo cosa sarà èpossibile fare ma capisco le difficoltà che ci sono sempre nel mercato di gennaio, ma credo che la società voglia fare di più.

Io per principio non guardo il calendario completo, guardo sempre la prossima gara, ma voglio trasmettere ai ragazzi la mentalità per cui bisogna fare il massimo in qualunque gara, qualsiasi sia l’avversario e ovunque si giochi, in casa o meno. I tre punti vanno presi dove è possibile prenderli, sfruttando anche i momenti no dell’avversario, chiunque sia (per esempio contro la Roma in difficoltà avremmo potuto fare di più).

Non ho mai pensato alle dimissioni perché, quando uno arriva in corsa, è cosciente di quali siano i punti deboli. Pensavo di trovare meno difficoltà, è vero, però abbiamo provato a fare il massimo fino all’apertura del mercato, ho provato a fare il mio gioco con giocatori che mi sembravano adatti e invece non lo erano, poi adesso si proverà a fare qualcosa per fare un gioco più propositivo.

Gagliano? Mi chiedete tutti di lui… l’ho salutato cinque minuti, l’ho visto due giorni fa e gli ho detto che ci avrei parlato durante questa trasferta. Non ho ancora da dirvi nulla.

Goldaniga ancora non può essere con noi, Lovato è un prospetto giovane e importante che ha già esperienza. Ci daranno una mano. Il mercato si è appena aperto, quindi lasciamo lavorare la società, ora riprendono le partite e, con la rosa a disposizione, cercheremo di fare il massimo e portare a casa punti.

Ladinetti? È rientrato da poco, sta benino, viene in panchina con Faragò domani, ma mi ha fatto una buona impressione. Portiamo tutti i disponibili per cercare di stare uniti e fare gruppo. Mi ha dato un’ottima impressione.

In questo inizio anno ho visto i ragazzi vogliosi, si sono allenati a mille e ho visto un grande spirito, una grande voglia di svoltare, impegno massimo e grande disponibilità, sono stati davvero bravi.

Baselli? Parlo solo dei ragazzi che sono già del Cagliari, non mi sentirete mai parlare di nomi che non sono ancora della società, lo dico ora e per il futuro.

Nuova ondata di contagi? Ho visto le difficoltà che abbiamo avuto noi con i positivi, condiziona tutto il lavoro, preferisco affidarmi a quello che dice la Lega, è ovvio che ci potrebbero essere squadre avvantaggiate e altre meno. Noi pensiamo a fare il meglio con chi abbiamo a disposizione".

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