Questa mattina è andata in scena ad Asseminello la conferenza stampa di Kevin Strootman e Dalbert, i due nuovi acquisti del Cagliari, che hanno parlato davanti ai media sulla loro nuova avventura in rossoblu e sulle prime sensazioni che hanno avuto.
Ecco le loro parole, così come riportato dal sito ufficiale del Cagliari:
Ecco le dichiarazioni di Kevin Strootman:
"Quando mi trovavo in vacanza ho parlato con il Presidente Giulini. Volevo ormai andare via da Marsiglia e lui mi ha convinto a vestire la maglia rossoblù. Nell’ultima parte della scorsa stagione ho giocato con il Genoa, trovandomi molto bene, ora voglio fare bene qui. Da subito il feeling con i compagni è stato ottimo.
Già giocando contro il Cagliari la stagione passata avevo visto la grande qualità a disposizione della squadra. In ritiro mi ha impressionato Razvan Marin; importantissimo anche il ritorno di Rog che sta recuperando a pieno, ovviamente sono rimasto colpito da João Pedro, nonostante sapessi già che grande giocatore fosse.
Abbiamo potenzialmente 25 titolari in rosa, dobbiamo farci trovare pronti quando il mister ci chiama in causa.
La scorsa stagione il mister in poco tempo ha ottenuto risultati incredibili, quest’anno ha avuto a disposizione il ritiro per plasmare la squadra.
La sua idea di calcio è chiara e noi dobbiamo essere bravi a fare ciò che ci chiede. È uno che dice poche cose, ma giuste. Abbiamo ancora qualche settimana di lavoro per arrivare pronti ai primi impegni ufficiali.
Sento sempre la responsabilità quando arrivo in una nuova squadra. Non mi piace perdere e vorrei trasmettere la mia mentalità a tutti i compagni. Sono convinto che una parte della qualità di una squadra sia data dalla mentalità, su questo spero di poter dare il mio contributo.
Io poi sono uno che gioca bene se la squadra sta bene e credo che insieme agli altri giocatori d’esperienza sia nostro compito aiutare i più giovani, anche a livello umano oltre che tecnico”.
Ecco invece le dichairazioni di Dalbert:
“Sono contento di indossare questi colori. Ho parlato con il Presidente e il Mister prima di venire qui, voglio aiutare la squadra. Mi sto allenando duramente e sono sereno. Poche parole e tanti fatti: questo è il mio obiettivo.
Mi piace giocare nel centrocampo a cinque con tre difensori perché sono più libero e posso esprimere al meglio le mie qualità offensive. Migliorarmi? Sempre, in entrambe le fasi. Farò di tutto per meritarmi la riconferma a fine stagione.
Sono felice di avere come compagno João Pedro, è sempre bello poter parlare in portoghese. Ma in generale sto bene con tutti, scherziamo spesso, mi sento tranquillo. João sta facendo benissimo nelle ultime stagioni, al momento è il miglior marcatore brasiliano in Europa, spero di potergli fare tanti assist.
Essere convocati dalla nazionale brasiliana è molto difficile. A Nizza ho fatto bene e non sono stato comunque convocato, l’importante però è continuare a dare il proprio meglio”.