Vigilia di Cagliari-Genoa. I sardi hanno conquistato la salvezza la scorsa giornata, per cui domani si prevede una serata tranquilla e di festa alla Sardegna Arena, ma non per questo gli isolani non scenderanno in campo convinti per fare risultato, ci sono tre punti in palio e si potrebbe arrivare a quota 40 per chiudere bene una stagione davvero travagliata.
In vista del match di sabato, il tecnico dei rossoblu Leonardo Semplici parlerà per le 13:30 in videoconferenza per presentare la gara ai media. Per il nostro giornale sarà collegato Michelangelo Corrias.
Ecco le sue dichiarazioni:
"Riconferma da parte di Giulini? Le parole del Presidente mi fanno piacere, io mi auguro di poter proseguire e di continuare questa avventura.
Cambiamenti nell'undici di domani? La formazione sarà simile a quella di Mialno, ci teniamo a chiudere bene il campionato e cercherò di mettere in campo i giocatori che mi danno più garanzie. Puntiamo ad arrivare il più in alto possibile in classifica, potrebbe esserci qualche cambio ma metterò una formazione che possa fare bene.
C'è un clima di grande serenità adesso dopo questa salvezza, i ragazzi si sono allenati bene ma con il sorriso sulle labbra, senza troppo stress ma cercando di preparare bene la gara. Io sono venuto qua per provare a salvare il Cagliari e ci siamo riusciti, questo mi crea fiducia per il futuro. Per quanto riguarda il futuro ci metteremo a sedere e valuteremo insieme, come ad esempio i giocatori da cui ripartire.
Deiola e Carboni? Quando sono arrivate non li conoscevo personalmente, poi ho visto il loro valore e quelle qualità che cercavo per darmi una mano nel raggiungere l'obiettivo. Sono stati bravi a farsi trovare pronti e sono stati importantissimi, ma tutti quanti sono stati bravi, bisogna esaltare anche quelli che sono entrati dalla panchina, entrare a gara in corso è sempre difficile e questa è stata la nostra forza.
I cambi hanno portato un valore aggiunto, i ragazzi si sono allenati sempre con grande determinazione e i miei ringraziamenti vanno in particolare a quelli che hanno giocato meno e che si sono fatti trovare pronti.
Esigenze particolari per andare avanti? Ci dev'essere un comune accordo e un'identità precisa, ma non ho richieste particolari.
Momento più bello? L'immagine che mi porterò dietro è la gara che ci ha tirato fuori da una brutta situazione, ovvero la gara col Parma, che abbiamo ribaltato grazie alla mentalità e ai cambi.
Ho ricevuto tantissimi messaggi di forza sia nelle partite vinte e in quelle perse, mi auguro di vedere di nuovo i tifosi allo stadio perché ci danno una spinta importante. Quando sono arrivato ho dovuto incidere sull'aspetto mentale, i giocatori erano in difficoltà , era una situazione grigia, ho cercato di far capire ai ragazzi cosa bisognava fare in quella situazione, loro si sono adeguati alle mie idee e piano piano ce l'abbiamo fatta".