Il corteggiamento continua. Capozucca non molla la presa su Rincón, ma non mette nessun ultimatum al centrocampista venezuelano. Il diesse l’ha confermato di recente: “È come una bella donna da corteggiare”. Sì, perché per il Cagliari l’arrivo del giocatore di proprietà del Genoa rappresenterebbe un grande colpo di mercato.

Filtra ottimismo in casa rossoblù. L’accordo tra i due club è già nero su bianco: prestito con diritto di riscatto, per un affare complessivo da 7 milioni di euro. C'è il sostanziale accordo con l'entourage del calciatore. Manca però quelle del "General", che riflette.

Gli ottimi rapporti e la stima reciproca tra il diesse del Cagliari e Tomas Rincón sono un punto a favore per la società sarda. È stato lo stesso Capozucca, nell’estate 2014, a portare in Italia il centrocampista venezuelano classe ’88. In Sardegna inoltre avrebbe un ruolo da protagonista assoluto e potrebbe crescere in una piazza tranquilla e serena, senza le eccessive pressioni mediatiche di altre realtà italiane.

Qualche resistenza da parte del venezuelano però rimane. Le sirene di Inter e Roma hanno "ipnotizzato" Rincon. Ma dalle due big italiane sono arrivati solo dei timidi sondaggi, niente di concreto. Capozucca lavora anche sulla testa del venezuelano, cercando di fargli capire che il progetto Cagliari non ha nulla da invidiare ad altre realtà italiane e straniere.

Rincón, ora dopo ora, sembra avvicinarsi sempre più al Cagliari. I tifosi sono pronti ad accoglierlo a braccia aperte. Mancano solo un “sì” e un autografo sul contratto. Per ottenerli, Capozucca sarebbe disposto ad andare fino in Venezuela. Il corteggiamento è alle battute finali.