Il Cagliari continua a lavorare per riprendersi Radja Nainggolan.
Il centrocampista dell'Inter è tornato alla base dopo la fine del prestito con i sardi, ma il sodalizio isolano non ha rinunciato, e non rinuncerà , a tentare in tutti i modi di riportare il Ninja nell'Isola: i contatti con il club di Zhang non si sono mai interrotti, e adesso c'è l'accelerata decisiva.
Il Presidente Giulini aveva provato a chiedere il numero 4 ai nerazzurri con le stesse modalità dell'anno scorso, ovvero con formula del prestito secco: richiesta negata, dal momento che invece la società milanese vorrebbe monetizzare da un'eventuale cessione di uno dei suoi pezzi pregiati. Ecco che allora il Cagliari cercherà di acquistarlo a titolo definitivo (o attraverso il prestito con obbligo di riscatto), ma serviranno almeno 15 milioni, cifra non di poco conto.
Tuttavia, i motivi per cui Nainggolan potrebbe tornare a vestire la maglia rossoblu sono molteplici. Innanzitutto, il giocatore ha già stretto un accordo economico e contrattuale con la società sarda, come raccontatovi in precedenza: un quadriennale da 3 milioni netti a stagione più bonus. Inoltre non rientra nei piani di Conte, sebbene sembrasse che, durante l'inizio del precampionato, il ghiaccio tra i due si fosse rotto. Evidentemente non è così, e l'arrivo di Arturo Vidal all'ombra del Duomo potrebbe chiudere lo spazio all'ex Roma. Poi c'è Di Francesco, profondo estimatore del Ninja dai tempi in giallorosso, tanto da considerarlo, se dovesse arrivare, punto focale del suo gioco, e non potrebbe essere altrimenti. Infine c'è la forte volontà di Radja di restare nella terra in cui è maturato sia come calciatore che come uomo, un legame indissolubile che può fare veramente la differenza.
Già nei prossimi giorni potrebbe esserci l'affondo decisivo per chiudere una volta per tutte questa telenovela, senza dunque aspettare le ultime battute di mercato per un colpo last minute.
La palla ce l'ha sempre l'Inter, che dopo Godin, potrebbe cedere un'altra pedina di spessore al club rossoblu.
