È stallo - come raccontatovi - tra Cagliari e Inter nella trattativa per Barella, con le parti (ora) lontanissime.

Il Presidente Giulini ha rispedito al mittente anche l’ultima offerta del club nerazzurro, che forte della volontà del calciatore e del suo agente, e in nome dell’accordo raggiunto a gennaio con il sodalizio meneghino (quinquennale da 2,5 milioni netti più bonus a stagione) prosegue il gioco al ribasso facendo saltare i nervi al patron rossoblù, sia per la dichiarata volontà del calciatore di voler sposare solo ed esclusivamente la causa nerazzurra che per l'atteggiamento irrispettoso della Beneamata nei confronti del Cagliari.

Non sono sufficienti (eufemismo) i 36 milioni più 4 di bonus presenze (sparite anche le contropartite tecniche) per convincere il patron rossoblu a lasciare partite il pezzo pregiato di casa Cagliari. Giulini non fa sconti, chiede 50 milioni (non trattabili) e fila dritto.

Ed allora, ecco la novità di giornata. Barella e il suo Agente Beltrami hanno tolto il veto Inter e si sono resi disponibili a valutare altre offerte ed altre destinazioni.

In primis quella della Roma, che verrà ufficializzata dnel mese di Luglio, con il club Capitolino che metterà sul piatto 35 milioni (30 più 5 di bonus presenze) e il cartellino di Defrel valutato 16 milioni.

Ed occhio al Psg, che ragiona sulla possibilità di fare un tentativo cash da 45 milioni.

Il tutto per buon pace dell'Inter. Che se vorrà ancora puntare sul gioello del Cagliari dovrà necessariamente rilanciare pesantemente  verso quota 50 milioni.