Un’annata contraddistinta da poche luci e molte ombre e per lo Sporting Gijón è stata retrocessione in Segunda Division.
Eppure, l’attaccante croato classe 1990, Duje Cop, in prestito alla compagine asturiana ma di proprietà del Cagliari, ha disputato un campionato discreto, anche se accompagnato da qualche alto e basso di troppo e dagli infortuni.
Il bilancio con i biancorossi è stato di 9 gol in 24 gare (mentre nella stagione precedente ne aveva messo a referto 7 con la maglia del Malaga).
L'obbligo di riscatto da parte della società spagnola, tuttavia, non è arrivato proprio per il mancato obiettivo salvezza, così come accadde al Cagliari nella stagione 2014-2015, che scese in B dopo dieci anni di onorato servizio in massima serie.
Il grande salto di qualità è mancato in questi ultimi anni al bomber croato, prodotto del florido vivaio della Dinamo Zagabria e capocannoniere del campionato croato 2013-2014, ovvero della Prva HNL.
Indubbiamente, ora che il calciomercato accompagnerà gli appassionati di calcio per tutta l’estate, ci si chiede quale sarà il futuro di Cop nella prossima stagione.
Quel che è certo al momento è che il 27enne attaccante tornerà in Sardegna, ma le sue possibilità di permanenza nell’isola sono molto poche.
Ora che succederà ? Ci sarà un nuovo prestito all’estero (dove viene seguito in Germania, Spagna e Turchia) o un congedo definitivo della Serie A? Si tratta di un rebus da risolvere quanto prima per la dirigenza cagliaritana, artefice del destino di Cop.