Cagliari a quota 34 punti contro i 37 dell’Atalanta. Per i sardi significò retrocessione dopo 11 anni di A, per i bergamaschi la permanenza nella massima serie al fotofinish. Era la stagione 2014-2015 e in panchina c’erano rispettivamente Gianluca Festa e Edy Reja. Da allora è passato circa un anno e mezzo.

Ora le cose sono decisamente cambiate. La formazione isolana è ritornata nella massima serie e, in occasione della quarta giornata di campionato, affronterà al Sant’Elia proprio i rivali dell’Atalanta. Entrambe le compagini, rispetto all’ultima volta, hanno un nuovo allenatore: Rastelli al Cagliari e Gasperini all’Atalanta. I due tecnici, tuttavia, hanno destini incrociati. Perché? Scopriamolo insieme.

In primo luogo, il cammino di queste due squadre dopo tre giornate è stato difficile, con il Cagliari che vuole decisamente voltare pagina dopo il bilancio negativo di appena un punto conquistato. L’Atalanta, invece, visto il successo casalingo in rimonta dell’ultimo turno, cerca continuità di risultati. Non solo. Sia Rastelli che Gasperini  sono stati al centro di alcuni rumors di calciomercato.

Nello specifico, l’allenatore di Torre Del Greco, ai tempi dell’Avellino, era stato accostato da numerosi media alla panchina dell’Atalanta che, all’epoca, era alla ricerca di un tecnico giovane ed emergente per poter aprire un nuovo ciclo.

Una "situazione molto simile" ha riguardato anche Gian Piero Gasperini. Il coach di Grugliasco, vista la presenza nell’organigramma societario cagliaritano del direttore sportivo Stefano Capozucca (che per anni è stato come lo stesso Gasperini nel pianeta Genoa) e la promozione della squadra sarda nella massima serie, è stato considerato da diversi organi di stampa come nuovo allenatore del Cagliari, nonostante le numerose smentite da parte del club di Via Mameli, che continuava a blindare e confermare Rastelli in panchina.

In definitiva, non c’è mai stato un interesse reale per Gasperini e la società sarda non solo ha rinnovato la fiducia a Massimo Rastelli, ma gli ha anche rinnovato il contratto per altre due stagioni.

Domenica al Sant’Elia sarà l’ora della verità, con i destini di Rastelli e Gasperini che inevitabilmente si incroceranno.