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Come ti sistemo il Cagliari

Contro l'Atalanta, i rossoblù cambiano volto

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Rastelli e il Cagliari proseguono in una fase di sperimentazione al fine di trovare la quadratura del cerchio. Dopo tre partite infatti, modulo e interpreti non appaiono ancora ben definiti, cosicché a seguito di squalifiche, infortuni e recuperi di giocatori in precedenza indisponibili, contro l'Atalanta si prospetta una formazione inedita.

Se tra i pali appare scontato l’impiego di Rafael in sostituzione dello squalificato Storari, la retroguardia subirà delle modifiche. Il probabile trasferimento di Isla in mediana, riporta in auge il nome di Pisacane nel ruolo di terzino destro, mentre Ceppitelli potrebbe ritrovare una maglia da titolare a scapito di un incerto Salamon. Sicuri di un posto nell’undici titolare risultano Bruno Alves, rivelatosi un autentico trascinatore e un Murru apparso in continua crescita.

In mediana, il brutto infortunio di Ionita pronostica lo spostamento di Padoin al ruolo di mezz’ala sinistra, con il conseguente avanzamento (come detto) di Isla (o Munari) al fianco di Di Gennaro. Un centrocampo di esperienza in grado di abbinare quantità e qualità, che avrebbe la capacità di riportare il cileno in una zona del campo dove può esprimere al meglio le proprie qualità.

In attacco appare altamente probabile il ritorno di Joao Pedro nel ruolo di trequartista. Barella non ha demeritato nelle precedenti due partite, ma il brasiliano offre maggiore personalità e peso nei pressi della porta avversaria. Se Borriello appare intoccabile, invece Sau potrebbe godere di un turno di riposo, con Giannetti pronto a scendere in campo vista l'assenza di Farias per un problema muscolare al polpaccio.

Rastelli è chiamato a decisioni non facili, che potranno indirizzare un match delicato, dove è vietato sbagliare. La formazione rossoblù ha a disposizione un solo risultato, al fine di evitare considerazioni che possono addensare le prime nubi attorno al proprio allenatore.

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