La società rossoblù ha trascorso tutta un’estate lavorando incessantemente al fine di allestire una rosa che potesse ambire a qualcosa di diverso che una salvezza risicata. Per ambire a tale scopo ha sondato il mercato assicurandosi le gesta di molteplici interpreti che innalzano il livello della squadra allenata da Rastelli.

Tuttavia altrettanti giocatori che hanno riportato il Cagliari in A da protagonisti son stati con merito confermati, formando una base giovane e di sicuro affidamento. Tra loro vi è senza dubbio Marco Capuano, che non smette di sorprendere, dimostrando attraverso il lavoro quanto siano ampi i propri margini di miglioramento.

Infatti Capuano dopo aver dimostrato di essere un difensore centrale dannatamente efficace e capace di adattarsi senza problemi al ruolo di terzino mancino, in occasione dell’amichevole con i tedeschi dell’Amburgo si è ben disimpegnato anche nel ruolo di centrocampista di fascia sinistra.

Una vera e propria sorpresa che deriva non tanto dalla mancanza di fiducia nei confronti dell’ex difensore del Pescara, ma da un fisico e una tecnica che lasciavano intravvedere si delle buone doti, ma difficilmente pronosticabili in tale ruolo.

Invece Capuano, ha mostrato all’insegna della duttilità, del sacrificio e dell’umiltà, quanto possa fornire alla causa rossoblù, diventando una sicurezza e un vero e proprio esempio per i compagni, nonostante un’età che lo identifica non certo tra i giocatori più navigati.

La maturità evidenziata nel corso di un’avventura che si accinge ad iniziare il terzo anno in Sardegna, lo porteranno a sfruttare il prossimo campionato per innalzarsi ad un livello ancora maggiore, continuando in un percorso che ci si augura condiviso ed affiancato da quanti più compagni possibile.