Le sue aperture sono illuminanti, e sembra quasi dicano: “Per piacere, concludi l’azione con un bel gol!”. Le sue giocate a uno, massimo due tocchi, sono poesia allo stato puro. E, mentre corre, quella folta chioma lo accompagna in movimenti leggiadri.

Il “mancino educato”, come lo soprannominammo la scorsa estate subito dopo la prima amichevole precampionato, folgorati dalla sua eleganza e qualità, ha conquistato la terza promozione in Serie A della sua carriera.

Davide Di Gennaro ha offerto un contributo determinante alla causa rossoblù (nonostante sia stato spesso bloccato dai fastidi fisici), sospingendo i sardi all’immediato ritorno nella massima categoria. Ha collezionato tre reti, tutte di pregevole fattura, e ha sfornato un gran numero di assist.

Il centrocampista, specializzato in promozioni, è alla terza, dopo quelle ottenute con Bologna (nel 2007/2008) e Palermo (nel 2013/2014). Ma questa volta non verrà ceduto ad altri club, come nelle precedenti circostanze: il Cagliari lo considera un pilastro al quale affidare le chiavi della linea mediana anche la prossima stagione.

Finalmente, dunque, al terzo tentativo si spalancheranno per il buon Davide le porte della Serie A: quella che, si spera, possa vederlo protagonista, facendo emergere tutto il suo talento.