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Cagliari, i cinque motivi per cui bisogna battere la Salernitana

Domani al Sant'Elia va in scena la festa promozione: obbligatorio regalare ai tifosi la vittoria, ecco perché

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Domani il Cagliari affronterà la Salernitana in un clima di festa. I sardi avranno l'occasione di celebrare la promozione davanti al loro pubblico e lo vorranno fare con una vittoria. Scopriamo perché:

1. Per chiudere in bellezza: ultimo Match al Sant'Elia, i rossoblù cercano il congedo con vittoria, per chiudere in bellezza un'annata che li ha visti centrare la promozione nella massima serie. I tifosi vogliono festeggiare ed una vittoria sarebbe ,applausi ciliegina sulla torta.

2. Per cercare il primo posto: occhio, occhio, il campionato non è ancora finito. Il Crotone, preso dai festeggiamenti, si è fatto già recuperare due punti, e ora ne dista altri due. Domani sarà ospite di uno scatenato Trapani. Occhio, perché il primo posto non è ancora assegnato. I sardi ci provano, per riuscire nell'impresa, però, devono battere la Salernitana,

3. Per vendicare il far west dell'andata: e chi se lo scorda? Vigilia di Natale, gol di Tello, balletto e putiferio. Rissa e squalifiche. Domani i sardi cercheranno vendetta, ma la vendetta dei vincenti: sul campo.

4. Per fare il balletto: all'andata tutto nacque da qui, galeotto il ballo e chi lo fece (Tello). La reazione insensata della Salernitana non ha giustificazioni. Ma se domani si esultasse con un balletto? È solo un piccolo test.

5. Perché potrebbe esserci il gran ritorno: l'abbiamo pianto, omaggiato, atteso, osservato. Domani siamo pronti a riabbracciarlo, la lunga attesa è finita: torna Dessena!

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