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Cagliari, i cinque motivi per cui bisogna battere il Livorno

Al Sant'Elia penultimo esame casalingo per i sardi

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Domani il Cagliari affronterà il Livorno al Sant’Elia, trentanovesimo capitolo di una Serie B ormai agli sgoccioli. Andiamo a vedere i cinque motivi per cui i sardi devono battere gli amaranto:

1.Perché il Sant’Elia sarà tutto esaurito: sold-out raggiunto con abbondante anticipo. Saranno i prezzi non di certo elevati, sarà che la maggior parte dei tifosi sono cosiddetti “occasionali” in cerca di festa. Eppure domani il Sant’Elia sarà gremito, ed in una cornice del genere vincere è quasi d’obbligo. Oltre che ad essere enormemente più bello.

2.Perché può valere la A: con una vittoria rossoblù, e con le contemporanee non-vittorie di Trapani, Pescara e Bari, i sardi potrebbero festeggiare la matematica promozione con tre turni d’anticipo. Tutto da rimandare in caso di stop del Cagliari o di vittoria delle concorrenti.

3.Perché il Crotone è ancora raggiungibile: vero, manca poco. Ed è anche vero che quattro punti in quattro giornate non son pochi. Ma son anche recuperabili. Già con una vittoria rossoblù i sardi domani potrebbero accorciare, dato che i calabresi giocano in trasferta a Modena, capace la scorsa settimana di fermare il Bari al San Nicola e battere il Perugia 3-0 la giornata prima.

4.Per chiudere in bellezza: una stagione tra alti e bassi, quella rossoblù, che sta finendo nel peggiore dei modi, con la squadra contestata dalla tifoseria. Un filotto finale potrebbe, almeno in parte, riconciliare il Cagliari con la curva.

5.Perché è la penultima in casa: domani, poi il 14 Maggio con la Salernitana. Poi, anche per quest’anno, sarà tutto finito. Il Sant’Elia vuole un degno arrivederci.
 

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