In casa Cagliari si guarda al futuro, si pianifica in prospettiva. Indipendentemente dal "nodo" allenatore, si guarda al collettivo che verrà .
Sanciti i rinnovi di Ceppitelli e Melchiorri (e in precedenza quello di Sau), il direttore sportivo del sodalizio rossoblu, Stefano Capozucca, fa sapere di aver individuato nonché "messo nel mirino altri giocatori - sei o sette o otto - che devono rinnovare. Dobbiamo costruire un gruppo che rimanga negli anni e che faccia capire a chi arriva cos'è il Cagliari. Sau ha già rinnovato l'anno scorso. Questi giocatori devono far capire cosa è il Cagliari, quello che fa con me Dessena ogni giorno".
Dessena dunque, punto di riferimento, esempio, modello. La guida, la stella polare.
Attorno a lui, calciatori chiamati a vivere la maglia del Cagliari come una seconda pelle. Uno zoccolo duro in grado fare il bene del club dentro e fuori dal rettangolo verde.
Un progetto del quale potrebbero (e dovrebbero con ogni probabilità far parte) anche Balzano e Murru.
Non dispiacerebbe coinvolgere nell'avventura elementi (di spessore non solo tecnico ma anche umano) come Di Gennaro e Salamon. Per questi due, non sarà cosa semplice trattenerli negli anni in Sardegna.
E poi c'è Storari. Per lui, come da contratto un'altra stagione tra i pali ed in futuro un possibile ruolo dirigenziale. E logicamente Barella, che al termine del campionato rientrerà alla base dopo l'esperienza in prestito al Como. Il Cagliari inoltre non vuol farsi sfuggire Joao Pedro. Il brasiliano ha un contratto che lo lega ai colori rossoblù che scade nel 2018, potrebbe presto arrivare un prolungamento. Con lui lo "zoccolo duro" salirebbe a otto, ma di fatto, il ragazzo già ne fa parte.
Plasmato dalle intuizioni e dall'intelligenza di Capozucca (e in attesa dei necessari rinforzi per poter affrontare con serenità la sfida della massima serie), il Cagliari del futuro a medio/lungo termine prende forma.
Sarà un Cagliari capace di togliersi importanti soddisfazioni? Porsi la domanda è lecito, la risposta arriverà dal campo. Giudice come sempre, nel bene e nel male.