Rastelli senza dubbio è un allenatore che, nonostante i grandi risultati ottenuti dal suo Cagliari, capita che venga criticato - sia da addetti ai lavori, che da una parte della tifoseria - perché la squadra rossoblù attua un gioco (alcuni dicono) non esaltante, mentre in altre occasioni è stato tacciato di basare tutto sulla forza dei singoli e poco sul gioco corale.
Tuttavia, se i risultati non bastassero per definire il tecnico campano come l’uomo giusto al posto giusto, è arrivato durante la trasmissione televisiva “Tiki Taka”, in onda sulle reti Mediaset, un importante riconoscimento da parte del giocatore più rappresentativo ed esperto del gruppo: Storari. Il portiere nel corso della sua lunga ed importante carriera ne ha viste di tutti i colori, passando dai campi di provincia, sino ai massimi palcoscenici mondiali; definire con convinzione Rastelli un grande allenatore non può passare come un semplice fatto di routine.
Il tecnico rossoblù non è mai sembrato eccessivamente preoccupato o innervosito dalle critiche che non di rado venivano accostate al suo nome, dimostrando di preoccuparsi solo ed esclusivamente del responso del campo, orientato esclusivamente al raggiungimento della promozione. Ricevere continui attestati di stima da parte dei suoi giocatori e da uno come Storari non può che accrescere le sicurezze di un Rastelli che ha fatto della forza del gruppo e del coinvolgimento continuo di tutti gli effettivi della rosa un modus operandi decisamente efficace.
Con solide basi il Cagliari si accinge ad affrontare la parte decisiva del campionato, nella consapevolezza che con sicurezza e spirito di gruppo raggiungere la A sbaragliando la concorrenza può diventare un compito tutt’altro che arduo.