La gara di Avellino ha offerto molteplici spunti di riflessione in merito ad un Cagliari nuovamente al vertice della classifica.

Rastelli ha l’imbarazzo della scelta in ogni settore del campo, ma nel ruolo specifico di trequartista, da schierare dietro il duo d’attacco, sembra mancare l’interprete che svolga tale ruolo in maniera esclusiva. Infatti, da inizio stagione, il duo brasiliano Pedro-Farias si è alternato nel ruolo di fantasista, dando diverse soddisfazioni ad allenatore e tifosi, ma dimostrando che entrambi si trovano a proprio agio in altro ruolo. Se Joao Pedro ha fatto di gran lunga meglio nelle vesti di attaccante, in una posizione che ne esalta le doti di realizzatore, tuttavia lo stesso giocatore ex Palermo è stato utilizzato per lo più sia nel trio di centrocampo che dietro le due punte.

Farias invece, quando schierato in contemporanea con il connazionale, ha brillato nel ruolo di seconda punta, collezionando un bottino di 9 gol e 11 assist. In particolare nel finale di gara contro la squadra di Tesser, con Cerri e Melchiorri in campo, Farias ha fatto tutto tranne che il trequartista. Spesso e volentieri ha giocato defilato sulla sinistra provando l’imbeccata per le torri oppure accentrandosi sul destro tentando la conclusione a rete.

Nello sgombrare il campo da equivoci, entrambi per caratteristiche tecniche e doti specifiche possono tranquillamente rivestire il ruolo di fantasista, ma per indole e vocazione i due brasiliani rendono maggiormente se impiegati diversamente. Portare qualche metro più avanti un Di Gennaro che comunque nel ruolo di regista sta guidando magistralmente la squadra rossoblù sembra una soluzione poco percorribile, come pare assai difficile l’arrivo in questa sessione di mercato di un fantasista di ruolo.

Per il momento, quindi, Rastelli continuerà ad alternare il duo carioca in ruolo assai delicato, con la consapevolezza che seppur adattati Farias o Joao Pedro portano di sicuro più benefici che carenze.