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Zitti, tutti!

Cerri è stato abilissimo nel siglare una delle reti più importanti della stagione

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Il Cagliari targato Rastelli fa discutere e non poco, a tratti per il gioco in netto miglioramento ma tacciato di esser eccessivamente basato sulle iniziative dei singoli, altre volte per una continua rotazione di interpreti che non sempre porta gli effetti sperati.

Nella gara di Avellino la girandola di uomini ha riguardato anche il reparto avanzato: Rastelli infatti ha optato per un attacco tutto fantasia, tecnica e velocità composto dal duo brasiliano Pedro-Farias e Sau, facendo accomodare l’opaco Melchiorri in panchina. Il giovane Cerri, come per gran parte delle partite sino ad ora disputate, in silenzio e con il sorriso sulle labbra, ha preso posto anch’egli in panca, consapevole che il proprio momento poteva arrivare in qualsiasi frangente.

Il centravanti classe ’96, dall’alto dei suoi 194 centimetri, assicura alla già ampia rosa rossoblù caratteristiche non riscontrabili in nessun altro interprete. Sacrificio, altruismo, doti aeree e personalità da vendere sono abilità già presenti nel bagaglio di un ragazzo che alla soglia dei vent’anni non può che migliorare. La fame e la voglia di emergere in un club che può regalarti il massimo palcoscenico della A sono tutte motivazioni che spingono Cerri a dare il massimo nei pochi frammenti di gioco concessi da Rastelli, pur con la consapevolezza che da un subentrante ci si aspetta possa avere un impatto immediato cambiando le partite. Tale compito non è facile per nessuno, figuriamoci per un ragazzo talentuoso, ma ancora giovanissimo, che spesso e volentieri ha ricevuto critiche ingenerose e gratuite.

Il Cagliari ha bisogno dell’apporto di tutti, nessuno escluso, per agguantare la promozione: giocatori come Munari e Cerri stanno dimostrando di averlo capito facendosi trovare pronti, alzando il livello di competitività all’interno della rosa e contemporaneamente mandando messaggi chiari e forti ad allenatore e compagni.

Vincere ad Avellino non era facile, ma con tali atteggiamenti, ed un Cerri maggiormente coinvolto e consapevole, ogni ostacolo che si porrà dinanzi al cammino della squadra rossoblù potrà esser superato contando su una giovane ed efficace arma.

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