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Avellino-Cagliari: la moviola

L'analisi della prestazione della quartina arbitrale

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Avellino-Cagliari, gara valevole per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie B, andata in scena ieri sera al Partenio, e che ha visto i rossoblu vincere col risultato di 2-1 (reti di Munari e Cerri), è stata diretta da Riccardo Pinzani della sezione di Empoli, coadiuvato dagli assistenti Maurizio De Troia e Marco Zappatore, rispettivamente della sezione di Termoli e di Taranto. A completare la quartina arbitrale Marco Serra, quarto ufficiale della sezione di Torino.

Andiamo ad analizzare la prestazione della squadra degli arbitri:

Primo tempo. Al 4', nell'azione che porta al momentaneo vantaggio dell'Avellino, prima Castaldo (è suo il colpo di testa terminato sul palo) e poi Mokulu (autore della rete), sono in posizione regolare. La prima ammonizione dell'incontro è per Farias, che stende Bastien. Al 19', Pucino vorrebbe una rimessa laterale, che non viene concessa, e mostra il proprio disappunto mandando a quel paese il direttore di gara. Per regolamento, il giocatore della formazione di Attilio Tesser avrebbe meritato il cartellino rosso, invece non ricevere alcuna sanzione. Tra il 21' e il 24', Sbaffo rimediata il giallo per un calcione da tergo rifilato a Farias; e poi, ingenuamente, intercetta col braccio largo un passaggio di Fossati, che gli costa la doppia ammonizione e la conseguente espulsione. Sarebbe dovuto esser ammonito anche Barreca, reo di aver “abbracciato” la sfera, sulla trequarti, calciata da Gavazzi. Siamo al 46' quando Sau, a centrocampo, controlla il pallone con la mano: Pinzani commette l'errore di non concedere il calcio di punizione e non di punire con l'ammonizione l'attaccante del Cagliari. 

Secondo tempo. Pronti-via e Munari, per interrompere la manovra offensiva dei padroni di casa, interviene con la mano: ammonizione sacrosanta che, inoltre, gli costerà un turno di squalifica. Al 20', Salamon, non soltanto per la scorrettezza ai danni di Castaldo ma ancor di più per la serie di irregolarità commesse in rapida successione, si vede sventolare, giustamente, il cartellino giallo dal fischietto toscano. Tre giri di lancetta più tardi, severo il giallo estrattato nei confronti di Castaldo. Infatti, il centravanti dell'Avellino, nel contrasto con Sau, intercetta il pallone e non colpisce le caviglie dell'avversario. Inevitabile, ma forse un po' troppo generosa, l'ammonizione per Fossati, che con la gamba alta butta giù Pucino. Al 43', giallo anche per Paghera per una scivolata in ritardo su Fossati. 

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