Nella giornata di ieri il Cagliari ha ufficializzato Rafael, trentatreenne portiere che arriva dal Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto.

Brasiliano, l’estremo difensore ha esordito nel calcio professionistico con il Santos, squadra per cui ha militato per cinque stagioni. Dopo una parentesi al Sao Bento è arrivato in Italia al Verona, nel 2007, portato dall’allora direttore Cannella. In quel periodo il club scaligero giocava in C, e Rafael ebbe un ottimo impatto. Da lì è sempre rimasto titolare dei gialloblù, compiendo la scalata dalla terza divisione sino alla Serie A. Ha disputato la bellezza di 314 partite con la maglia del Verona, di cui era diventato un vero e proprio simbolo.

È un portiere estremamente agile, molto reattivo tra i pali e dotato di una esplosività fuori dal comune. Pecca un po’ nelle uscite, suo vero tallone d’achille, in particolare su quelle alte. Uno dei suoi difetti ha sempre riguardato anche i calci piazzati: spesso si fa cogliere impreparato sulle punizioni e, specie in passato, non è mai stato un pararigori. Ultimamente ha migliorato questo fondamentale, arrivando a pararne ben tre nella scorsa stagione.

Arriva a Cagliari come secondo di Storari per rimpiazzare Alessio Cragno, partito in prestito direzione Lanciano. Porta in dote tanta esperienza e una grandissima voglia di rilanciarsi dopo esser stato accantonato a Verona.