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Cagliari-Ternana: la moviola

L'analisi della prestazione della quartina arbitrale

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Cagliari-Ternana, gara valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie B, andata in scena ieri pomeriggio al Sant'Elia, e che ha visto i rossoblu conquistare la vittoria (1-0, gol decisivo di Di Gennaro), è stata diretta da Gianluca Aureliano della sezione di Bologna, coadiuvato dagli assistenti Simone Di Francesco e Dario Cecconi, rispettivamente della sezione di Teramo ed Empoli. A completare la quartina arbitrale Pierantonio Perotti, quarto ufficiale della sezione di Legnano.

Andiamo ad analizzare la prestazione della squadra degli arbitri:

Primo tempo. Per Aureliano e i suoi assistenti, la mezz'ora iniziale è tutto sommato agevole, sbrigata con ordinaria amministrazione. La prima svista, però, arriva poco più tardi: Busellato, da tergo, colpisce Farias. Per il direttore di gara semplice punizione, ma il giocatore della Ternana avrebbe meritato il cartellino giallo. Al 31', Melchiorri protegge la palla all'interno dell'area e viene trattenuto leggermente da Masi. L'attaccante del Cagliari chiede il calcio di rigore, ma l'arbitro e il primo assistente Di Francesco prendono la giusta decisione di non segnalare alcuna irregolarità. Il secondo errore della gara viene commesso un minuto più in là, quando non viene fischiata una punizione indiretta in area di rigore per un evidente retropassaggio col piede di Meccariello all'indirizzo di Mazzoni, che agguanta la sfera con le mani.

Secondo tempo. Al 2', la coppia Aureliano-Di Francesco vede bene e non assegna il penalty in favore della Ternana per un contatto tra Salamon e Busellato. Il centrale difensore rossoblu, nella circostanza, aggancia involontariamente, da terra, il piede dell'avversario. Stessa decisione, giustamente presa dal fischietto emiliano e dal secondo assistente Cecconi, quando, in area, Cerri chiede a gran voce la massima punizione per un contrasto con Meccariello. Infatti, è l'attaccante della squadra di Rastelli a strattonare per primo l'avversario, lasciandosi poi cadere platealmente. Siamo al 18': in seguito ad un pestone di Coppola ai danni di Di Gennaro, si scaldano gli animi con lo stesso centrocampista della formazione di Breda che va quasi alle mani con Farias: entrambi, giustamente, vengono ammoniti. In pochi minuti, protagonista l'ex di giornata Gonzalez, che prima viene giustamente punito con l'ammonizione per lo sgambetto a Cerri; e poi, inspiegabilmente, non viene espulso per somma di gialli per aver interrotto una ripartenza del Cagliari. La prestazione della squadra degli arbitri diventa ancora più insufficiente tra il 39' e il 41': severo il giallo sventolato in faccia a Salamon per un inesistente braccio largo che va a colpire il volto di Gondo; generoso, invece, quello nei confronti di Falletti, che rincorrere Sau e gli rifila un calcione gratuito: il giocatore ospite meritava il rosso diretto. 

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