Il Cagliari affronterà nel match di lunedì, la concorrente più accreditata ad infastidire sino alla fine del campionato i sonni rossoblù. Un Crotone spavaldo, ben allenato e ben organizzato, che può contare su individualità interessanti e dal futuro assicurato, sta meritando la classifica e le attenzioni riservate dagli addetti ai lavori.
La squadra allenata da Rastelli ha dal canto suo la rosa migliore della cadetteria, infatti pur presentandosi alla sfida in terra calabrese con due squalificati pesanti e altri due probabili forfait per infortunio, gli interpreti a disposizione lasciano i tifosi piuttosto tranquilli sull’esito della sfida di lunedì, ma soprattutto su quella che avrà il suo esito a fine stagione. Storari, Ceppitelli, Melchiorri e manco a dirlo Sau potrebbero saltare la sfida nel catino dello “Scida”.
Assenze davvero pesanti per qualsiasi formazione, ma non per quella allestita in estate dalla dirigenza rossoblù che, per fronteggiare tali mancanze può contare sui nomi di altrettanti potenziali e credibili titolari. Un Cragno in crescita come non mai, Krajnc che ha tutti i mezzi per diventare un centrale di livello internazionale, Joao Pedro duttile e mai banale che fa dell’imprevedibilità la sua arma in più e Giannetti, sono gli indiziati per la sostituzione dei compagni. Rastelli attraverso il suo operato ha garantito chance continue a tutti i componenti della rosa, ma sfoderare una grande prestazione in una delle sfide più delicate della stagione, darebbe una spinta ulteriore e maggiormente credibile nelle gerarchie del proprio allenatore.
L’imperativo di lunedì è uno e uno solo, ovvero vincere e possibilmente convincere al fine di dare un ulteriore mazzata alle rivali, dimostrando che anche a discapito di alcune assenze, il Cagliari e Cagliari sgombrano sempre il campo da ogni dubbio, meritando di diritto di tornare in A.