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Spezia-Cagliari: la moviola

L'analisi della prestazione della quartina arbitrale

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Spezia-Cagliari, gara valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie B andata in scena ieri al Picco e che ha visto i rossoblu vincere (0-3), è stata diretta da Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Stefano Liberti e Luca Mondin, rispettivamente della sezione di Pisa e Treviso. A completare la quartina arbitrale Riccardo Pinzani, quarto ufficiale della sezione di Empoli.

Andiamo ad analizzare la prestazione della squadra degli arbitri:

Primo tempo. Al 2', Joao Pedro colpisce da tergo Situm: Pasqua avrebbe potuto estrarre il cartellino giallo. Dopo un contrasto di gioco nervi tesi tra Calaiò e Pisacane, con l'attaccante dello Spezia che rifila, inoltre, una spinta all'esterno del Cagliari: Calaiò era da punire con l'ammonizione. Al 15', lo stesso centravanti spezzino lamenta una trattenuta di Salamon in area di rigore: giusto non assegnare la massima punizione, con il centrale difensivo rossoblu che riceve anche un colpo alla nuca. Due minuti più tardi, il primo giallo è per Ceppitelli, che interviene in modo irregolare su Catellani. In seguito alla punizione, Dessena va faccia a faccia con Juande, che non accenna la reazione. Il capitano della formazione di Massimo Rastelli meritava il giallo. Al 20', sul duello aereo Salamon-Calaiò, quest'ultimo controlla la palla con un braccio, ricevendo l'ineccepibile ammonizione. Comportamento da punire col cartellino giallo anche quello di Fossati: il 33 dei sardi raccoglie la sfera proveniente dalla tribuna (che precedentemente colpisce Pisacane) e la scaraventa con potenza al di fuori del terreno di gioco. Siamo al 33' quando Dessena, a gioco fermo, rifila un pestone a Canadija: ammonizione sacrosanta, ma c'erano gli estremi anche per il rosso. Poco più tardi, l'arbitro e il primo assistente Mondin lasciano correre, giustamente, sul contatto in area tra Capuano e Calaiò. Al 36', nei pressi del cerchio di centrocampo, Fossati va dritto su Situm, ricevendo il giallo. Poi Bjelica, imbufalito per la mancata assegnazione di un calcio di punizione per un evidente irregolarità di Salamon ai danni di Catellani, viene allontanato per le eccessive potreste. Al 45', Situm chiede a gran voce un fallo di Tello, che non viene ravvisato. Così, il centrocampista di casa va a muso duro con il fischietto laziale che, puntualmente, lo ammonisce.

Secondo tempo. Si parte subito forte, con Dessena che sgambetta Catellani: il numero 4 del Cagliari, già ammonito nel corso della prima frazione di gioco, viene graziato dal direttore di gara. All'11', per perdita di tempo, viene estratto il cartellino giallo a Tello. I ritmi sono blandi e dopo lo 0-2 degli ospiti non c'è più partita: tutto più semplice per Pasqua. Bisogna arriva al 38', quando Calaiò, dopo una leggera spinta di Ceppitelli, va giù in area: il capitano dello Spezia non protesta, ma si concede un sorriso ironico. L'arbitro non ci pensa su due volte e, per somma di ammonizione, lo espelle. Al 49', sul tris del Cagliari, è regolare la posizione di Melchiorri. 

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