La miglior risposta nei confronti di un presidente “assente”, sempre più indaffarato in terra britannica e sempre più intenzionato a lasciare il Cagliari, per ora “abbandonato” a se stesso, è arrivata dal campo, dal gruppo, dallo spogliatoio, da Lopez, da tutti coloro che hanno fatto quadrato attorno alle tante voci, ad un calciomercato che non lasciava sereni nessuno.
La miglior risposta è arrivata anche dai tifosi, che ieri hanno letteralmente spinto la squadra alla vittoria in un connubio davvero bello di attaccamento ed affetto reciproco che ha offerto quale epilogo migliore il bel gesto di Cabrera, che a fine gara, si è portato sotto la curva nord per scusarsi per quel “maledetto” fallo di mano contro il Milan, capace di dare il LA alla rimonta rossonera in quella che sembrava una partita vinta. È stato esplicito mister Lopez, “il Profeta”, che al termine della gara contro la Fiorentina ha dichiarato:
“Non ci interessa ciò che riguarda la vendita della società, con i ragazzi neppure ne parliamo. Noi lavoriamo, restiamo concentrati, il resto non spetta a noi".
C’è da essere orgogliosi del mister, dei ragazzi, di tutti noi tifosi. È questa la miglior risposta al presidente assente, sempre meno amato, forse mai così lontano dal “suo” Cagliari.
È proprio vero: possono passare i presidenti, i calciatori, gli allenatori, ma noi siamo e resteremo sempre tifosi del Cagliari. Forza Casteddu!