Una decina di giorni separano il Cagliari dalla chiusura del calciomercato; la rosa rossoblù potrebbe subire qualche piccola modifica, ma senza un’urgenza o volontà impellente. Tra i pali il terzetto composto da Storari, Cragno e Colombo garantisce affidabilità e sicurezza, d’altronde i benefici del ritorno dell’ex Juve si son evidenziati già dalle prime partite.
Se Cragno venisse ceduto in vista di acquisire maggiore esperienza, sarà prontamente sostituito. Il reparto difensivo appare leggermente sovraffollato, con un surplus di centrali. Infatti se sulle fasce troviamo due interpreti per ruolo, al momento attuale Ceppitelli, Capuano, Benedetti, Del Fabro e Krajnc si contendono le due maglie disponibili. Sulla fascia mancina invece potrebbe arrivare un giocatore d’esperienza per affiancare il duo Murru, Barreca, tuttavia quanto fatto vedere dal prodotto del vivaio rossoblù garantisce sonni tranquilli al netto di un possibile innesto.
Spostando l’attenzione sulla mediana emerge quanto la dirigenza rossoblù abbia ben lavorato, costruendo un reparto che vanta un mix d’esperienza e freschezza, fantasia e sostanza. Resta da risolvere l’enigma Donsah, ma il centrocampo appare un settore di tutto rispetto, con i gioiellini Barella e Deiola in rampa di lancio. L’attacco infine vede la necessità di un’aggiunta da affiancare alle tre punte attualmente in rosa.
Tenendo sempre presente la duttilità di Farias e Pedro, il Cagliari ha attualmente a disposizione tre attaccanti: Sau, Melchiorri e Giannetti. In un campionato lungo e ricco d’insidie, l’aggiunta di un finalizzatore appare necessaria, gla addetti ai lavori parlano di un’ufficialità che potrebbe arrivare a breve per una giovane punta.
Tirando le somme a calciomercato ancora in fieri, l’entusiasmo e la tranquillità attorno alla rosa affidata a Rastelli sono ampiamente giustificati, tuttavia se il presidente Giulini vorrà regalare la classica ciliegina sulla torta ai suoi tifosi, siamo sicuri che nessuno avrebbe da lamentarsi.