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Cagliari, la classifica dei 10 più grandi difensori della storia rossoblù

Ritorna la rubrica "Top Ten"

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Torna la nostra rubrica "Top Ten". Questa settimana abbiamo stilato la classifica dei 10 più forti centrali della storia del club sardo.

10. Davide Astori: arriva a Cagliari giovanissimo nel 2008 durante la gestione Allegri, che lo fa esordire nella massima serie. Inizialmente fatica, poi esplode diventando, in sei anni rossoblù, il miglior centrale del Cagliari dell'epoca moderna, sino a guadagnarsi un posto in nazionale. Le sue gesta non passano però inosservate ai grandi club e la Roma lo soffia alla Lazio e lo porta via dalla Sardegna, tra la rabbia dei tifosi sardi. La sua eredità si rivelerà pesantissima.

9. Giuseppe Tomasini: "La Sardegna è il mio scudetto". Basterebbe questa frase per descrivere la grandezza di un uomo sfortunato nella fortuna. Perché senza uno sciagurato infortunio probabilmente lui sarebbe andato al Mondiale del '70 (fu lo stesso Valcareggi a dirgli che l'avrebbe aspettato, ma non riuscì a recuperare in tempo), avrebbe vinto lo scudetto con Scopigno. Probabilmente sarebbe stato esaltato più di quanto lo sarà mai. Ma a lui bastò quest'isola, questo mare, questo sole. Come a tutti noi sardi, e per questo Tomasini è uno di noi.

8. Diego Lopez: giocatore, capitano, allenatore dei giovanissimi, allenatore della Primavera, allenatore della prima squadra. Lopez entra a Cagliari e Cagliari entra dentro lui. 344 presenze in rossoblù, tutte in difesa, tra il ruolo di centrale e qualche sporadica apparizione da terzino. La conferma del feeling tra il capoluogo sardo e l'Uruguay, indimenticabile nonostante tutto.

7. Matteo Villa: altro grandissimo capitano del Cagliari, dieci stagioni da protagonista in Sardegna, dove vive l'esperienza UEFA. Amato dal popolo rossoblù che si sente profondamente tradito quando, nel 2001, il capitano decide di svestire la casacca degli isolani per andare a vestire quella degli acerrimi nemici del Napoli. The end.

6. Jonathan Zebina: capolavoro di Cellino, che lo pesca giovanissimo al Cannes. Nell'isola due stagioni straordinarie, dove si consacra come uno dei migliori centrali di difesa del campionato. Il suo exploit rende piene d'oro le tasche del suo presidente, che lo vende alla Roma per l'equivalente di 18 milioni di euro. Alla Roma e poi alla Juve non si confermerà più ai livelli di Cagliari.

5. Aldo Firicano: uno dei difensori centrali più forti della storia del Cagliari, con cui gioca 235 partite, sbagliandone una percentuale davvero ristretta. Si costruirà una buona carriera anche fuori dall'isola, ma la UEFA in rossoblù resterà per sempre nel cuore dei tifosi del club sardo. E anche nel suo.

4. Gianluca Festa: cagliaritano di Cagliari, parte dalla primavera rossoblù, esordisce in prima squadra, gioca una marea di partite nel capoluogo, poi vola a Milano, sponda Inter, ma anche alla Roma, al Middlesbrough, al Portsmouth. In seguito tornerà in Sardegna e dividerà il resto dei giorni da giocatore tra Cagliari, Nuorese e Tavolara. Dall'isola alla nazione all'Europa e ritorno. Sardegna ovunque.

3. Comunardo Niccolai: definito il più grande autogoleador del calcio italiano, ingenerosamente ricordato per questo primato. Tuttavia Niccolai era un fantastico centrale, tanto che ha ancora conservata a casa la medaglia d'argento del Mondiale del '70.
Campione d'Italia coi rossoblù, tutti in piedi.

2. Mario Martiradonna: Bari, 28 agosto 1938- Cagliari, 20 novembre 2011. 309 presenze in rossoblù. Cagliari non dimentica un campione come Mario. La Curva Sud, la sua Curva, non dimentica.

1. Pierluigi Cera: abbiamo parlato dell'infortunio a Tomasini. Ecco, il fatto è che il sostituto fu individuato in un mediano che fu arretrato in difesa, "gioca lì e vediamo", il cui nome era Pierluigi Cera. Che gioca e trasforma il ruolo del libero, con la sua classe ed i suoi piedi eleganti. Nella vittoria dello storico scudetto c'è tanto di Cera, così come c'è tanto di lui nell'argento mondiale dell'Italia. Il più forte difensore centrale della storia del Cagliari nasce atipicamente, nasce per errore, per sfortuna. Di quelle sfortune che ti auguri possano arrivare ogni giorno. 

Questa, secondo la nostra redazione, è la classifica dei migliori difensori centrali della storia del Cagliari. La vostra?

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