A Bergamo per fare la partita e tornare in Sardegna con almeno un punto. Il Cagliari ha questo obbiettivo. Lo sa bene Zola che non cambierà il modulo ma gli interpreti sì. Anzitutto c’è il nodo relativo a chi dovrà sostituire Ekdal.

Cosa non di poco conto. Magic Box lascia filtrare qualche indicazione, forse fin troppo chiara: “Abbiamo tante soluzioni, ma Husbauer non è ancora pronto e posso utilizzare Farias”.

La punta sarà una. I tifosi sperano in Cop, ma il tecnico del Cagliari taglia corto: “Sau è pienamente recuperato, l’infortunio è ormai alle spalle”.

Nel 4-3-2-1 iniziale, l’unico posto in attacco sarà dunque affidato al talento di Tonara. Tra i pali il gigante buono, Brkic, è pronto a sollevare la saracinesca. Difea a quattro dicevamo. Rossettini è squalificato, è arrivato il momento di Benedetti: “Ceppitelli? Non è ancora completamente recuperato, invece Benedetti è pronto anche se ha meno esperienza rispetto al compagno”.

Al suo fianco giocherà Capuano (riscattato dal Pescara). Sugli esterni di difesa l’inamovibile Avelar e la sorpresa Gonzalez: “Mi dà tanta solidità, esperienza e carisma. Sono rimasto stupito dalla sua prestazione contro il Sassuolo”.

Completata la linea di difesa ecco i tre di centrocampo: Crisetig in cabina di regia, Dessena e Donsah a completare il reparto.

Ed il Capitano? “Chi sta giocando nel suo ruolo sta facendo molto bene e Daniele vive questo momento con grande professionalità. Ieri non si è allenato per via dell’influenza ma è qua con il gruppo a dare l’esempio come sempre”.

I due trequartisti: di Farias abbiamo già detto, con lui ci sarà Joao Pedro. Ecco dunque il Cagliari anti Atalanta:

Brkic; Gonzalez, Benedetti, Capuano, Avelar; Crisetig, Dessena, Donsah; Joao Pedro, Farias; Sau