Ora non ci sono più alibi, caro Victor. Ora non puoi più rimandare, non esiste più il "deve maturare". Il momento è ora. Se sei un attaccante non puoi permetterti i numeri che Ibarbo ha da quando è a Cagliari, 15 reti in 121 partite, con una media di un gol ogni 497 minuti. In questi anni il colombiano ha mostrato alcuni numeri da vero fuoriclasse, ha divertito con giocate da funambolo, ora è arrivato il momento di aggiungere arrosto a tutto questo fumo.
L'occasione c'è: il nuovo allenatore dei rossoblù è un certo Gianfranco Zola, uno che di esperienza sul campo ne ha da vendere. Considerato uno dei più forti numeri dieci degli ultimi vent'anni, è riuscito a non far rimpiangere Maradona a Napoli (più difficile di vincere al Superenalotto), ha conquistato l'Inghilterra, sfatando il tabù degli italiani flop oltremanica, ha riportato la Sardegna in A da giocatore.
Insomma, qualcosina da insegnare ce l'ha. Chi meglio di lui potrebbe far diventare Ibarbo un goleador, unica cosa che gli manca per poter essere considerato a tutti gli effetti un top player?
Zola stesso, durante la conferenza di presentazione, si è detto pronto a mettersi a disposizione per aiutare il sudamericano a segnare più spesso.
Magic Box potrebbe dunque essere la miccia giusta per far esplodere Ibarbo. E se il colombiano si consacrasse, la salvezza sarebbe davvero un gioco da ragazzi.