Matteo Prati è un nuovo centrocampista del Cagliari Calcio. Il calciatore classe 2003 si trasferisce a titolo definitivo dalla SPAL andando a rinforzare il reparto mediano del club rossoblù con freschezza e talento cristallino.

L’ex giocatore biancoazzurro - sul quale Daniele De Rossi aveva puntato molto nell’arco della propria esperienza estense - è un giocatore in grado di disimpegnarsi bene sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Nasce e agisce principalmente da mediano metodista con funzioni di diga quando il pallone lo hanno gli avversari e di fulcro del gioco quando invece lo posseggono i compagni. Le sue capacità fisiche infatti gli permettono di essere un buon recuperatore di palloni e quelle tecniche, tutt’altro che marginali, di smistarlo quasi sempre in modo efficace sia sul lungo che sul corto. È un centrocampista dotato di spiccate personalità e duttilità nonostante la giovane età: ne danno dimostrazione il ruolo da titolare che si è ritagliato nella SPAL dopo la cessione di Salvatore Esposito e l’utilizzo che ne ha fatto Carmine Nunziata nell’Italia Under 20, il quale lo ha spesso schierato da mezz’ala con compiti di incursore.

Nel Cagliari, sotto l’ala protettiva di Claudio Ranieri (che si è mosso in prima persona per strapparlo al suo ormai ex club), trova l’ambiente ideale per misurarsi nel massimo campionato nostrano e compiere così un ulteriore salto di qualità nel proprio percorso di crescita. Non sarà semplice perché il ragazzo è alla prima vera esperienza in un club abituato a frequentare la Serie A, tuttavia il fruttuoso passaggio dalla C alla B vissuto nel 2022 - quando vestiva la maglia del Ravenna e venne acquistato dalla SPAL - fa ben sperare i tifosi e gli addetti ai lavori.