Il mercato estivo rossoblù ha portato diversi volti nuovi nel Cagliari targato Zeman ma, la scelta più azzeccata, dopo le prime due giornate, pare essere il rinnovo di contratto fatto ad Andrea Cossu.
Alla faccia di chi lo vedeva ormai finito, giudicandolo bollito e non più capace di dare un contributo importante alla causa, il fantasista ha rivestito i panni della gioventù mostrando una condizione fisica invidiabile.
Nelle gare contro Sassuolo e Atalanta ha corso per tutti i 90 minuti dispensando assist e facendosi vivo in area di rigore. La cura del boemo sta rigenerando il numero 7 cagliaritano. Sembra lontano il ricordo della passata stagione, condizionata dall’infortunio subito alla vigilia della partita di Coppa Italia contro il Frosinone per poi complicarsi definitivamente a causa del diktat della precedente gestione societaria che lo ha tenuto spesso fuori dall’undici titolare. Il cagliaritano ne è uscito più forte che mai e sembra pronto a godersi una seconda giovinezza mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua classe al servizio della squadra.
Accantonato il ruolo da trequartista, Cossu ricopre una posizione che lo ha visto protagonista in avvio di carriera, soprattutto a Verona. Sicuramente ci sono tante cose da migliorare così come tutta la squadra ma, l’inizio fa ben sperare. Deve imparare a non portare troppo la palla e presentarsi più spesso nell’area avversaria, questo è quello che vuole il tecnico boemo.
Quello che gli è sempre mancato è il feeling con il goal ed è strano che un giocatore con le sue caratteristiche non abbia messo in saccoccia un buon numero di reti, forse per troppo altruismo e scarsa fiducia nei suoi mezzi di finalizzatore. Con ogni probabilità, con Zeman lavorerà anche su questo.
Chissà, magari a 34 anni scoprirà di non essere solo un assist-man ma anche un buon goleador.