Domani alle 20:45, alla prima giornata di campionato, il Cagliari affronterà un avversario insidioso, il Sassuolo, con la quale nella passata stagione ha racimolato due punti tra andata e ritorno. Si prospetta quindi una sfida nella quale si affronteranno due formazioni con uno stile di gioco molto simile e con l’obiettivo di entrambi gli allenatori di dare spazio alla fantasia ed al divertimento.
Di Francesco vs Zeman
La sfida nella sfida sarà senz’altro quella tra i due allenatori. Di Francesco, giocatore alle dipendenze di Zeman nella prima esperienza del boemo alla Roma, ha appreso molto dal metodo di gioco del suo passato mentore, utilizzando un modulo che punta molto sulla fase offensiva e sui fraseggi del terzetto d’attacco a sua disposizione.
Les enfants terrible
Il reparto che dovrà temere maggiormente il Cagliari è quello offensivo del Sassuolo, composto dai “ragazzi terribili” Berardi-Zaza-Sansone. Il primo è stato decisamente il boom della passata stagione, che a soli 19 anni ed alla sua prima esperienza in serie A ha concluso la stagione con 16 reti e numeri che lo consacrano come uno dei migliori talenti della cantera italiana. Il secondo è il classico bomber d’area, che lo scorso anno si tolse lo sfizio di segnare sia all’andata che al ritorno alla squadra rossoblù. Il terzo invece è andato a completare un tridente che, anche grazie alla sua rapidità di gioco, lo rende uno dei più pericolosi in serie A.
Allarme in porta
Se il Sassuolo può contare su un reparto offensivo di prim’ordine, non si può certo dire che valga lo stesso per il reparto difensivo. In porta è totale emergenza, visto l’infortunio del titolare Pegolo, mentre in difesa la squadra dovrà far a meno dell’esperto Cannavaro e del nuovo acquisto Vrsaljko, mentre potrà contare sul neo Campione d’Italia Peluso.
Assenze importanti anche per il Cagliari
I rossoblù dovranno cercare quindi di approfittare delle emergenze del Sassuolo, puntando su un trio offensivo che, orfano di Ibarbo (oltre che della mezz’ala Dessena), ha dimostrato nell’ultima partita di Coppa Italia di avere già trovato un certo feeling. Il terzetto composto da Farias-Sau-Cossu dovrà quindi dimostrare che l’assenza del colombiano non risulterà decisiva, mostrando la corsa, la ferocia e la voglia di vincere messa in campo contro il Catania. Al Cagliari non resta altro che giocare, divertendo i suoi tifosi col bel gioco targato ZZ ed ottendendo un bel risultato, per iniziare col piede giusto la stagione.