Ora che è giunta, anche tramite il sito web della Cagliari Calcio, l’ufficialità e Tommaso Giulini è il nuovo proprietario del club rossoblù, è lecito domandarsi quale sarà il futuro della società sarda.
Come molti, da più parti, hanno fatto notare, il neo patron è molto legato agli ambienti interisti (ha fatto parte anche del CdA del club nerazzurro) e non è da escludere una sorta di filo diretto con la società milanese. Garante di questo rapporto sarebbe Gabriele Oriali, ex dirigente della società allora guidata da Massimo Moratti e uno dei principali protagonisti dell’Inter targata Mourinho nell’anno del triplete. Proprio l’ex centrocampista nerazzurro e della Nazionale potrebbe garantire una partnership tra le due squadre, che permetterebbe ai giovani del vivaio nerazzurro di trasferirsi in Sardegna per fare quell’esperienza che in Lombardia non verrebbe loro consentita e, allo stesso tempo, offrirebbe al club di Erick Thohir l’opportunità di avere una corsia preferenziale nel caso di interesse nei confronti dei gioielli rossoblù (Astori e Ibarbo, giusto per citare due nomi).
Ma andiamo nello specifico: per quanto riguarda i giovani che potrebbero fare al caso del Cagliari, nel club nerazzuro vi sono diverse proposte interessanti. In particolare, come anche il nostro quotidiano ha riportato nei giorni scorsi, attirano l’interesse della nuova dirigenza rossoblù tre nomi: il portiere Di Gennaro e gli attaccanti Botta e Longo. Sono nuove, invece, le piste che conducono ai difensori Biraghi e Mbaye e ai centrocampisti Obi, Laxalt e Duncan. Da tenere d’occhio sul fronte partenze Ibarbo e Murru, sui quali la squadra nerazzurra avrebbe messo gli occhi e che potrebbero essere perfetti per il sistema adottato da Walter Mazzarri, soprattutto il colombiano. Circola da mesi anche la voce di un interessamento per l’ex Mauricio Pinilla, ma l’ipotesi sembra alquanto improbabile, considerato che Thohir ha più volte ribadito di preferire giocatori giovani; il cileno, inoltre, ha ancora un anno di contratto con la società rossoblù.
Questa sembra essere la pista che il Cagliari seguirà d’ora in poi: da una parte, giovani di valore e con ottime referenze, funzionali al progetto che avrebbe in mente Zdenek Zeman, il quale predilige una squadra giovane e veloce; dall’altra parte garanzie per l’Inter, che assicurerà un percorso di crescita ai suoi ragazzi e che potrà vantare un diritto di prelazione sulle punte di diamante cagliaritane. Un ottimo affare, dunque, per entrambe le squadre.