Il campionato appena terminato è stato gravido di soddisfazioni e presenze in maglia rossoblu per il centrocampista svedese Sebastian Eriksson, peccato però che non appena tornato nella patria natia il mediano rossoblu è stato vittima di un brutto infortunio in allenamento.
Purtroppo per lui non si tratta del primo severo infortunio della carriera, infatti nel 2011, quando ancora militava tra le fila del IFK Göteborg si infortuna rompendosi il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro; ciò lo terrà fuori dai campi da gioco per circa sei mesi. Nonostante il grave infortunio patito, passa al Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto, che decide di puntare comunque su di lui. È il secondo svedese nella storia del Cagliari dopo Albin Ekdal.
Con grande fatica riesce a recuperare disputando 8 partite nel campionato 2012-2013 e ben 20 in quello appena concluso.
La tenacia, gli inesauribili polmoni e una discreta tecnica l’hanno fatto diventare la prima alternativa a centrocampo dove i vari Conti, Dessena e Ekdal sono titolari inamovibili.
All’indomani dell’esonero di Pulga, intervistato ai nostri microfoni Eriksson espresse tutta la sua voglia di giocare di più per poter continuare un processo di crescita minato da troppi infortuni. Con le squalifiche di Conti e i vari acciacchi dei vari centrocampisti, Eriksson si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Ora la strada si fa nuovamente dura e in salita, ma con la volontà di rialzarsi per l’ennesima volta uniti all’incitamento di compagni e tifosi, faranno si che quanto prima vedremo lo svedese di nuovo in campo prima della fine dell’anno.
Voto alla stagione: 6,5