La rosa attuale del Cagliari ha al proprio interno diversi interpreti che nel giro di pochi anni diventeranno protagonisti del panorama nazionale e non solo. Cragno, Barella e Pellegrini hanno doti tecniche e atletiche che vengono supportate continuamente da una forte convinzione nei propri mezzi.

Romagna è anche lui un prospetto di assoluto valore, che tuttavia ancora non è riuscito nell’alimentare una crescita intravvista solo a tratti. Il difensore scuola Juve infatti ha dovuto registrare il sorpasso di Pisacane e del rientrante Klavan nelle gerarchie di Maran.

L’infortunio dell’omologo estone nel corso del match casalingo con il Frosinone, ha offerto una nuova chance allo stesso Romagna, che ha interpretato i minuti a disposizione con una grande concentrazione. Al cospetto di avversari non certo irresistibili, il centrale dell’under 21 si è esibito in interventi puntuali e decisi, partecipando con precisione alla fase di costruzione della manovra non disdegnando l’uscita dalla propria zona di competenza palla al piede.

Un piccolo assaggio di ciò che Romagna può offrire alla causa rossoblù e che le restanti partite stagionali, complice una salvezza oramai acquisita, possono consentire d’esser sfruttate con continuità.

Le cinque gare che separano la truppa rossoblù dal rompete le righe saranno utili al fine di fornire nuovi e attendibili argomenti circa la conformazione della rosa cagliaritana. L’assetto difensivo non dovrebbe subire eccessivi stravolgimenti nei nomi, mentre le gerarchie attuali a seguito di una maturazione decisa di Romagna, potrebbero registrare l’affermazione definitiva di chi ha tutte le risorse necessarie per essere il nuovo prospetto indiscusso in casa rossoblù.