Il Cagliari si gode le vacanze in vista del ritorno agli allenamenti per preparare il match di Coppa Italia contro l’Atalanta. Quale migliore occasione per degli esperimenti tattici?
Uno di questi, in attesa del trequartista dal mercato di gennaio (Birsa?) potrebbe essere l’introduzione di un nuovo modulo: il 3-5-2.
Fantasia? Neanche più di tanto. Perchè gli interpreti di Maran ben si presterebbero a un simile sistema di gioco.
La porta, e l’attacco, rimarrebbero invariati, con Alessio Cragno a difendere i pali e Pavoletti, col supporto di Joao Pedro (o Sau), ad offendere.
Il trio difensivo potrebbe essere composto da Pisacane (che dall’inizio di stagione ha a suon di prestazioni convincenti scalato le gerarchie), Romagna e Ceppitelli (in caso di squalifica di quest’ultimo Klavan).
A destra, ma sulla linea di centrocampo, Srna avrebbe l’opportunità di tornare ai livelli dell’avvio di campionato, venendo svincolato da compiti di esclusiva copertura. Faragò sarebbe pronto a subentrare al suo posto a partita in corsa. I tre centrali sarebbero Cigarini (o Bradaric) in cabina di regia, affiancato da Barella e uno tra Ionita e Padoin,riportato sul suo vero ruolo.
Sarebbe però sulla sinistra la sorpresa: Diego Farias, il quale creerebbe superiorità puntando grazie alla sua tecnica costantemente l’uomo e costringendolo a rientrare in copertura. A sostituirlo durante il match potrebbe venire chiamato in causa Pajac.
Che, dunque, aspettando i rinforzi dal mercato, mister Maran non possa introdurre nuove strategie per produrre più cross al centro e siglare un maggior numero di reti?