Marko Pajac, laterale croato arrivato a Cagliari quest'estate dopo una buona stagione a Perugia, sta attraversando un periodo professionale piuttosto difficile.

In Sardegna infatti il calciatore non è ancora riuscito ad esordire (almeno nel suo secondo corso in rossoblù) nonostante non abbia sofferto di problemi fisici, l'unico fra i giocatori di movimento presenti in rosa. Non è ancora detta l'ultima parola però, considerato il periodo denso di partite che i sardi si apprestano ad affrontare e le non perfette condizioni dei propri laterali difensivi titolari, che più volte lo hanno scavalcato nelle gerarchie.

Lykogiannis è al momento indisponibile per un fastidio al polpaccio destro mentre Padoin e Faragò (i tuttofare di Maran) sono rientrati appieno in gruppo solamente mercoledì e hanno pochi allenamenti completi sulle gambe. Visti i presupposti, Pajac stavolta avrebbe buone probabilità di scendere in campo, almeno per una frazione del match, almeno per far rifiatare Padoin a mezz'ora - venti minuti dalla fine.

Se nemmeno in una situazione "d'emergenza", semi-rientrata ma pur sempre emergenza, il croato avrà occasione di giocare allora diverrà possibile il profilarsi per lui di una cessione in prestito.

Ad ogni modo attualmente le indiscrezioni rimangono solamente voci prive di fondamento pratico: Pajac si giocherà le proprie carte fino all'ultimo giorno in rossoblù, magari cominciando proprio da Frosinone a mostrare i suoi assi nella manica.

Ora o mai più.