Lo scorso campionato per alcune gare, complici infortuni o squalifiche, si sono potuti contare sulle dita di una mano. In questa stagione la scelta è decisamente aumentata, non solo dal punto di vista numerico ma anche qualitativo: stiamo parlando dei centrocampisti del Cagliari.
Barella, Bradaric, Castro, Cigarini, Dessena, Faragò. E, poiché dalla prossima giornata sulla trequarti tornerà Joao Pedro (da valutare se da titolare e con quale stato di forma), sarà da prendere in considerazione pure Ionita.
7 interpreti per tre maglie, dunque. E potrebbero addirittura essere 8 se Padoin venisse un domani riportato sulla linea mediana.
Nell’ultimo match il croato Bradaric ha preso il posto di Cigarini, facendo comprendere di avere tutte le carte in regola per dettare i tempi di gioco. Ad affiancarlo l’irrinunciabile Barella, ora in azzurro insieme al compagno di squadra Cragno, e Castro, che ancora non ha pienamente convinto nonostante i tanti palloni recuperati (ma anche qualcuno di troppo perduto).
Sono però i ricambi a far dormire al tecnico Maran sonni tranquilli: Cigarini garantisce visione di gioco e tecnica da vendere, Faragò spinta e allo stesso tempo copertura, Dessena muscolarità e voglia di combattere su ogni pallone.
Niente male, quindi, per un Cagliari al quale non mancheranno le alternative nel corso di un campionato qualitativamente elevato.