Due stagioni in chiaroscuro, sono il biglietto da visita di Ionita nei confronti del nuovo allenatore Maran. Il centrocampista moldavo, arrivato in Sardegna come uno dei pezzi pregiati del Cagliari reduce dalla B, ha faticato non poco nel ritagliarsi uno spazio importante in conseguenza di prestazioni costanti e di qualità .
L'approdo in rossoblù dell'ex tecnico del Chievo tuttavia, sembra aver rimescolato le carte, offrendo nuove chance e ipotizzando impieghi differenti, protratti verso una nuova identità collettiva.
Ionita in particolare, complice l'assenza del trequartista designato Joao Pedro, è stato impiegato dietro le due punte, designando una nuova possibilità per un mediano moldavo che, in passato ha rivestito esclusivamente i panni di mezz'ala destra.
Un esperimento che prosegue dall'avvio della preparazione e candida lo stesso Ionita ad una maglia da titolare.
Le prime uscite ufficiali forniranno risposte attendibili in tal senso e contribuiranno a chiarire quanto Ionita può essere importante all'interno di un Cagliari voglioso di stupire e desideroso di ritagliarsi una nuova dimensione.