Una delle note positive del Cagliari dello scorso anno, sopratutto nel frangente di un finale di campionato non semplice è stato senza ombra di dubbio Luca Ceppitelli meritandosi a suon di buone prestazioni l’appellativo di “Ministro della difesa”, attribuitogli dai compagni di squadra.
La maturità calcistica raggiunta dal difensore di Castiglione del Lago, può rappresentare la base per vederlo a titolo definitivo protagonista indiscusso nel prossimo futuro della retroguardia rossoblù, rappresentando quella colonna su cui fondare un reparto solido capace di trasmettere la giusta sicurezza a tutta la squadra.
Sicuramente la risolutezza e la concentrazione mostrata nel momento più difficile dello scorso campionato, ha evidenziato non solo una maggiore sicurezza nei propri mezzi ma soprattutto la capacità di saper recitare il ruolo di leader e addirittura quello di capitano per la prossima stagione.
L’ascesa del centrale classe ’89 non è dettata dal caso, ma da due elementi tra loro imprescindibili, il primo è rappresentato dalla fine di un lungo periodo di infortuni che nelle ultime due stagioni lo hanno tenuto lontano dai campi di gioco, pregiudicandogli la possibilità di esprimere con continuità le sue indubbie qualità tecniche, il secondo e forse più importante, l’aver perseverato in una mentalità positiva senza mai mollare di un centimetro, sapendo aspettare nella consapevolezza che il sacrificio e il lavoro lo avrebbero ripagato.
Tutto questo è Luca Ceppitelli chiamato a dimostrare che il prossimo sarà l’anno della sua consacrazione non solo come difensore di buon livello, ma anche quale leader e punto di riferimento per l’intera compagine isolana.