Cagliari-Sassuolo 0-1; Cagliari-Chievo 0-2; Cagliari-Genoa 2-3.
Tre partite, giocate rispettivamente il 20 settembre, il 24 settembre e il 15 ottobre, il cui risultato, a quattro giornate dal termine del campionato, pesa come un macigno.
Era stato lo stesso Presidente Giulini, al termine del 2017, a sottolineare che il suo timore fosse che i rossoblù potessero, alla lunga, pagare quei passi falsi maturati alla Sardegna Arena, l’ultimo dei quali era costato la panchina a Rastelli.
Se la compagine sarda avesse vinto (o quantomeno pareggiato) quelle tre gare, attualmente avrebbe in saccoccia ben 42 punti, sarebbe salva e, fattore decisamente più importante, guarderebbe dallo specchietto retrovisore le concorrenti.
Invece, con grande rammarico, non è così, e con quei 9 punti in meno il Cagliari deve ancora lottare per la permanenza in massima serie, resa complessa da un calendario tutt’altro che favorevole.