È un Cagliari svogliato e senza grinta quello sceso in campo domenica pomeriggio allo stadio Ciro Vigorito di Benevento.
Doveva essere una gara da vincere a ogni costo per tenere viva la corsa verso la salvezza, invece gli uomini di Lopez stavano vedendo ormai sfumata la possibilità di portare a casa i tre punti, fino al 91’, quando un gol di testa del solito Leonardo Pavoletti ha riaperto la partita per i sardi.
Per quasi 90 minuti troppo Benevento e poco, troppo poco Cagliari, hanno orientato il match in un’unica direzione, quella campana, portando gli uomini di De Zerbi in vantaggio all’inizio del secondo tempo.
Soltanto sul finire del match i cagliaritani si sono risvegliati da un lungo letargo, realizzando due reti in 5 minuti e portando così a casa tre punti pesantissimi per la zona retrocessione.
La partita contro il Benevento ricorda quella contro il Modena di due stagioni fa, nel corso del campionato di Serie B. Era il sabato di Pasqua, sulla panchina rossoblù sedeva Massimo Rastelli. In terra emiliana il Cagliari, con un gioco tutt'altro che vivace, era sotto di una rete a zero, il protagonista della rimonta fu Diego Farias, andando prima in gol al 92’ e servendo poi l’assist al 95’ a Marco Sau per la rete del 1-2.
In quell'occasione la vittoria portò al Cagliari il primo posto in classifica.