Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Cagliari, verso il Benevento: 3 grandi insidie per il Cagliari di Lopez

Libertà mentale da parte dei padroni di casa, rendimento interno positivo e rossoblù in emergenza formazione rendono la gara di domenica decisamente complessa per gli isolani

Condividi su:

I giallorossi di Benevento dopo sconfitta di misura con i viola di Pioli in una partita densa di significati e disputata in un clima quasi surreale (a seguito della triste scomparsa di Davide Astori) si preparano ad accogliere i ragazzi di Mister Lopez con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere e di chi può permettersi di affrontare chiunque senza timore.

La prima insidia che attende i rossoblù sarà la libertà degli "stregoni" di affrontare la gara senza condizionamenti mentali. Infatti i ragazzi di De Zerbi oramai condannati alla retrocessione nella serie cadetta hanno dalla loro un netto vantaggio psicologico, essendo esonerati dalla pressione del risultato ed avendo come unico obbiettivo quello di onorare il campionato nel miglior modo possibile.

Il secondo aspetto è la qualità di rendimento tra le mura amiche della compagine campana che da due mesi e mezzo risulta una delle squadre più in forma del torneo con ben tre vittorie su quattro partite giocate.

Inoltre terzo elemento che potrà incidere sulla gara è la questione relativa alle assenze, infatti mentre i padroni di casa scenderanno in campo con la rosa quasi al completo i rossoblù dovranno fare a meno del loro metronomo di centrocampo Luca Cigarini, di Joao Pedro bloccato a seguito del fermo sportivo e quasi certamnte anche di Likoyannis (ieri in personalizzato).

In virtù di questi tre aspetti non favorevoli, il Cagliari se vorrà far sua l’intera posta dovrà obbligatoriamente approcciare la gara con gli stessi attributi e cattiveria agonistica visti in occasione della sfida con la Lazio

Condividi su:

Seguici su Facebook