186 cm per 78 kg di forza esplosiva, questo è Charalampos Lykoyannis. Il neo esterno rossoblù in tre apparizioni - di cui solo due da titolare - ha mostrato di essere un giocatore senza necessità di particolari tempi di ambientamento, e di volersi da subito ritagliare un ruolo da protagonista nel Cagliari di Diego Lopez.
Il greco classe ’93 (da più parti paragonato per caratteristiche tecniche al difensore serbo della Roma Alexandar Kolarov), ha mostrato nonostante enormi margini di crescita, di essere elemento duttile disimpegnandosi egregiamente sia nella fase di ripiegamento che in quella offensiva, combattendo su ogni pallone senza alcun timore reverenziale come fosse un veterano della categoria.
Nella infelice sfida di sabato pomeriggio contro il Chievo Verona, in una delle poche occasioni in cui ha superato la trequarti avversaria, ha espresso la sua pericolosità , crossando dalla fascia sinistra il pallone del 2 a 1 messo in rete da Leonardo Pavoletti.
Se il buongiorno si vede dal mattino, il Cagliari potrà da qui al termine del campionato contare su un mancino di fascia di buon piede e corsa, che permetterà insieme al lavoro svolto Paolo Faragò sull’opposta corsia di destra di poter rifornire l’attacco di palloni che potranno essere determinati per rivitalizzare lo sterile attacco rossoblù.