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Padoin, universale

Il centrocampista rossoblù ricopre con naturalezza sia il ruolo di esterno destro che sinistro, bene anche come interno

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È un solito centrocampo a cinque quello schierato da Diego Lopez nella trasferta di domenica contro il Sassuolo. Unica novità tra i cinque di mediana è stato il greco Lykogiannis, tra tanti veterani, come Simone Padoin.

Contro gli emiliani il numero 20 friulano è stato schierato in posizione di esterno destro di centrocampo, svolgendo come al solito in maniera efficientissima il suo ruolo.

Il trentatreenne di Gemona del Friuli è un vero e proprio jolly nelle mani di Diego Lopez, in qualsiasi ruolo lo si collochi dà sempre il massimo, lotta su ogni pallone e si sacrifica per la propria squadra.

A destra, a sinistra o come mezzala “il Pado” è sempre una garanzia. E certamente di questo mister Lopez se n’è accorto, dal momento che nel corso di tutto il campionato non ha mai voluto rinunciare a schierare “il Talismano”.

Nonostante i trentatrè anni di età il centrocampista friulano sembra avere ancora tanto da dire sul campo da gioco e vanta una forma fisica impeccabile, ciò è dimostrato dalle ventiquattro presenze da titolare nel corso della stagione, durante la quale è stato sostituito soltanto sette volte.

Simone Padoin, oltre ad essere un giocatore efficientissimo ed essenziale per la squadra cagliaritana, è anche uomo esemplare sul campo da gioco, infatti su ventiquattrore giornate di campionato ha collezionato soltanto due ammonizioni.

Carismatico e dalla spiccata maturità agonistica, è sicuramente il più versatile e affidabili tra i centrocampisti cagliaritani.

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