Dopo nove anni, Udine è di nuovo terra di conquista a tinte rossoblù. Il Cagliari ritrova la vittoria in trasferta e trova tra i suoi principali protagonisti Paolo Faragò. Con l'arrivo di Diego Lopez in panchina, l'ex Novara ha potuto esprimere finalmente tutto il suo potenziale, mostrandosi così decisivo e fondamentale per la formazione isolana.

All'inizio del campionato, si pensava potesse essere un buon acquisto ma con un salto di qualità che tardava ad arrivare, ma ora le cose sono decisamente cambiate. Faragò oramai non è più una sorpresa, ma una lieta conferma. Ma non solo.

Il nuovo ruolo di esterno alto nel 3-5-2 gli permette di spingere costantemente sulla corsia destra, di mettere molti più cross e di rendersi pericoloso in area di rigore (i due gol a Benevento e Verona e la procurata espulsione di Bizzarri nella gara della Dacia Arena ne sono esempi lampanti).

Il Cagliari continua a migliorare, c'è ancora tanto su cui lavorare, ma di sicuro Lopez continuerà a puntare su un giocatore che in tutti i 90' gli dia corsa, tecnica, dinamismo e anche chiusure difensive di buona fattura. Il nuovo Faragò continua a sorprendere tutti e il Cagliari se lo tiene ben stretto.