Il Cagliari annovera tra le proprie fila giocatori da cui è lecito aspettarsi un apporto maggiore all’interno del rettangolo si gioco. Senza dubbio Ionita rientra in questa categoria, in virtù di prestazioni elargite sinora che non rendono merito alle sue indubbie qualità .
Il centrocampista moldavo infatti, fresco di rinnovo contrattuale sino al 2021, vive un periodo perfettamente in linea con quello dell’intera squadra rossoblù, caratterizzato da un rendimento discontinuo e da un’evidente incertezza circa la giusta collocazione tattica.
Il tecnico Lopez ha sottolineato come Ionita sia un giocatore duttile ed in grado di ricoprire diverse vesti, tuttavia nell’ultima gara ha optato per non impiegarlo nel corso dei 90 minuti di gara. Una decisione sorprendente, che potrebbe sottintendere un chiaro messaggio indirizzato al centrocampista ed in grado di poterne stimolare un’immediata reazione.
Una risposta che, a seguito di una settimana di lavoro, può e deve arrivare in occasione della sfida di domenica contro una diretta concorrente come il Verona. Una formazione quella scaligera, nella quale Ionita ha militato per due stagioni, distinguendosi nel campionato italiano come un mediano moderno capace di abbinare entrambe le fasi. Doti importanti, intravviste nell’esperienza isolana solo a tratti anche a causa di diversi problemi fisici.
Il momento è tale che ogni componente della rosa debba fornire un apporto differente, ma è altrettanto vero che coloro che vantano maggiori qualità possano e debbano trascinare squadra, compagni e tifosi verso acque più tranquille. Ionita ha tutte le carte in regola per poter rivestire questo ruolo, partendo da domenica e per il proseguo della stagione.