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Cagliari, nodo panchina: chi (eventualmente) al posto di Rastelli?

Tra esperienza, cavalli di ritorno ed emergenti che amano il gioco offensivo, ecco gli ipotetici profili nel caso in cui Rastelli dovesse essere esonerato dal club rossoblù

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Quinta sconfitta su sette gare ufficiali disputate e una situazione che rischia di farsi sempre più delicata e ingestibile. I tifosi rossoblù sono infuriati perché vedono nella squadra assenza di gioco, di energie e poca voglia di andare a fare propria la partita.

Secondo molti, l’artefice principale di questo periodo buio del Cagliari è l’allenatore Massimo Rastelli. Tra il tecnico campano e la tifoseria isolana la scintilla non è mai scoccata e i malumori continuano incessanti ad aumentare.

La società non sembra intenzionata (al momento) a cambiare e vorrebbe continuare a dare fiducia all’attuale guida tecnica ma, se si dovesse assistere ad un nuovo capitombolo contro il Genoa alla Sardegna Arena dopo la pausa delle nazionali, ecco che la linea potrebbe cambiare, prendendo una direzione totalmente diversa, ovvero quella dell’esonero immediato.

Con Rastelli via, da dove potrebbe ricominciare il nuovo corso del Cagliari? Ecco gli ipotetici candidati che sarebbero adatti al progetto isolano e che attualmente sono liberi da vincoli contrattuali e in cerca di rilancio.

Partiamo dagli allenatori che hanno grande esperienza in massima serie. I candidabili al post Rastelli sarebbero quelli di Stefano Colantuono, Francesco Guidolin, Giuseppe Iachini (su cui c’è il forte pressing dell’Hellas Verona in caso di divorzio con Pecchia e anche il Benevento, che valuta la situazione di Baroni), Walter Mazzarri (reduce dall’esperienza al Watford e nel mirino del Genoa se dovesse essere allontanato Juric e, nelle ultime ore, anche dell’Everton in Premier League) o Andrea Mandorlini (già accostato in passato alla panchina rossoblù).

Non sarebbe da escludere l’ipotesi legata all’arrivo di un ex che conosce bene la piazza e che possa altresì rialzarne il morale (con cavalli di ritorno come Edy Reja o Davide Ballardini).

E se invece si puntasse su un allenatore giovane che ami il calcio offensivo? Ecco che, con tale scenario, la dirigenza analizzerebbe profili come quelli di Massimo Oddo o Roberto De Zerbi (accostati rispettivamente a Genoa e Benevento in questi giorni). Ad oggi, però, Rastelli resterà in panchina e comincerà il percorso che porta al match col Genoa, che potrebbe rappresentare per lui l'ultima spiaggia.

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