Beata vecchiaia. Sì, perché l'anno prossimo lo stadio Paolo Mazza di Ferrara spegnerà novanta candeline, quinto stadio in funzione più antico in italia.
È un impianto piccolo ma confortevole, con poco più di tredicimila posti a sedere. È intitolato a Paolo Mazza dal 1982. Si tratta di uno storico presidente della Spal, a cui fu dedicato lo stadio ad un mese e mezzo dalla sua scomparsa (in precedenza era noto semplicemente come Comunale).
Nato con dimensioni ancora più contenute (appena quattromila seggiolini), inizialmente la struttura, a carattere polisportivo come da tradizione in quel periodo storico, ospitava anche una pista di atletica leggera e un velodromo. Quando la Spal, nel 1951, venne promossa in A, lo stadio fu ristrutturato, e arrivò sino alla capienza di 25000. La riduzione dei posti disponibili si è resa necessaria nel corso degli anni con le nuove normative sulla sicurezza.
Oggi i biancoazzurri giocano in A in deroga alla capienza minima consentita, ma è già approvato un progetto per ampliare lo stadio qualora la squadra di Ferrara dovesse mantenere la categoria.
Una piccola curiosità riguarda il football americano: per due volte il Mazza ha ospitato il Superbowl italiano.